ARTE CONTEMPORANEA IN VETRINA – MILANO
Massimo Rebecchi apre le porte delle sue boutique di Corso Como ai giovani designer italiani partecipando al "Fuori Salone 2011" con due vetrine che accoglieranno le installazioni video: 'RGB' e 'Inno a Kazimir', a cura di Stefano Fake per The Fake Factory, riconfermando così lo stretto legame tra la griffe e il design. Il progetto RGB racconta la trasformazione del mondo contemporaneo in realtà virtuale, un mondo fatto di apparenze e superficie, di pixel red, green e blue, in cui gli uomini perdono progressivamente la propria corporeità diventando piccoli pixel colorati. Inno a Kazimir, invece, è un omaggio al pittore russo, un'opera video che indaga il processo creativo di un'opera, svelando la ricerca sfrenata della perfezione formale, come se ai quadri venisse aggiunta una dimensione temporale: la creazione dell'opera si svolge di fronte ai nostri occhi. Le vetrine saranno un inno alla realtà virtuale, grazie all'installazione di monitor che si riflettono negli specchi appesi ai lati, creando un caleidoscopio di colori che avvolge chi guarda la vetrina. Nelle vetrine della boutique di Massimo Rebecchi anche un omaggio alle atmosfere anni 60', in cui nasceva l'appuntamento consacrato al Design, con il mini abito 'jackie', scollato e svasato, dall'allure 'simply-chic', per un quotidiano sofisticato.